ORTOCHERATOLOGIA

Ortocheratologia
L’ortocheratologia (Orthok / OK) è una tecnica di applicazione di lenti a contatto speciali da indossare prima di andare a dormire la notte. Al risveglio una volta tolte, permettono una compensazione del difetto refrattivo per l’intera giornata.

L’ortocheratologia agisce modellando in maniera delicata l’epitelio corneale, creando una zona ottica di visione ottimale. Il trattamento di ortocheratologia è, a differenza della chirurgia refrattiva, un trattamento reversibile. Non indossando le lenti notturne per alcuni di giorni l’epitelio corneale torna, infatti, alla sua forma originale con il precedente difetto visivo.
Di conseguenza non tutti sono dei buoni candidati all’uso di queste lenti. Per garantire una salute oculare completa è indispensabile una collaborazione con il medico oculista.

Sport e ortocheratologia

Immagina di non avere bisogno di occhiali o lenti a contatto mentre fai sport. Si tratta di una soluzione ottimale per chi pratica qualsiasi tipo di attività sportiva dove dislocamento e secchezza oculare portata dal vento o bruciore e irritazione causato da ambienti polverosi saranno soltanto un ricordo per tutti che coloro che indossano lenti a contatto.

Nuoto e ortocheratologia

Che sia professionistico o amatoriale, in mare o in piscina, l’ortocheratologia è sicuramente la soluzione per chi soffre di difetti visivi. Data la naturale permeabile dei materiali delle lenti a contatto morbide tradizionali e dai microorganismi presenti sia in acqua nella piscina sia nel mare, il rischio di infezioni e irritazioni sono un fattore importante al quale prestare molta attenzione. Con le lenti notturne per Ortocheratologia questi rischi vengono azzerati.

F.A.Q.

Domande frequenti
Dopo quanto tempo si ottengono risultati?
Circa il 70% della correzione desiderata si ottiene dopo una sola notte d’uso delle lenti, e dopo due o tre giorni si arriva al 100%. Potrebbe essere necessario qualche giorno in più per difetti visivi più elevati.
Ci sono limiti di età?

Non è previsto un limite di età per il trattamento. Se non presentino controindicazioni anche i bambini possono essere ottimi candidati se collaborativi e affiancati da genitori responsabili. Si tratta inoltre di uno dei metodi più efficaci per rallentare l’aumento della miopia.


È necessaria una valutazione oftalmologica presso il MEDICO OCULISTA prima di iniziare l’applicazione e per assicurare successivamente una corretta fisiologia oculare. Nei nostri studi verranno effettuati test e prove preliminari che serviranno ad evidenziare eventuali controindicazioni al trattamento.

Quali difetti della vista si possono correggere?

L’ortocheratologia permette la correzione di tutti i difetti refrattivi, avendo come unico limite l’entità del difetto visivo:

  • Miopia fino a 6 Diottrie
  • Ipermetropia fino a 3 Diottrie
  • Astigmatismo
  • Presbiopia
Che vantaggi presenta rispetto a occhiali e lenti tradizionali?

L’ ortocheratologia è particolarmente efficace per chi tollera molto poco le lenti a contatto per ragioni di sensibilità, ambiente polveroso o con aria condizionata. Inoltre indossare lenti a contatto al posto degli occhiali, migliora sensibilmente la visione e aumenta il campo visivo, dettaglio particolarmente utili per gli sportivi e per chi non può indossare occhiali per ragioni pratiche e sul posto di lavoro.

Inoltre – per i ragazzi nella fase adolescenziale – permette di rallentare l’evoluzione miopica, ossia la tendenza nei giovani miopi all’aumento del difetto visivo. Come provato da molti studi, i ragazzi che portano lenti a contatto notturne per ortocheratologia hanno un aumento della miopia inferiore ai coetanei che utilizzano altri strumenti ottici, come occhiali e lenti a contatto morbide.

Clicca sul titolo per leggere gli studi citati:

Ci sono svantaggi o controindicazioni?

L’utilizzo di queste lenti è controindicato in condizioni oculari che non permettono l’uso di lenti a contatto di tipo convenzionale dato che l’ortocheratologia presenta rischi comparabili a quelli derivanti dall’utilizzo di lenti a contatto tradizionali.
Una gestione accurata ed igienica è fondamentale per permettere l’utilizzo sicuro di queste lenti.


Gli svantaggi di questo tipo di correzione possono derivare da un’errata scelta delle lenti, da un’assenza di regolari controlli con gli specialisti (optometrista e medico oculista) o da un utilizzo non corretto. Le lenti a contatto per ortocheratologia devono essere sostituite ad intervalli regolari di 12 mesi per mantenere il massimo livello di sicurezza.

Circa il 70% della correzione desiderata si ottiene dopo una sola notte d’uso delle lenti, e dopo due o tre giorni si arriva al 100%. Potrebbe essere necessario qualche giorno in più per difetti visivi più elevati.

Non è previsto un limite di età per il trattamento. Se non presentino controindicazioni anche i bambini possono essere ottimi candidati se collaborativi e affiancati da genitori responsabili. Si tratta inoltre di uno dei metodi più efficaci per rallentare l’aumento della miopia.

È necessaria una valutazione oftalmologica presso il MEDICO OCULISTA prima di iniziare l’applicazione e per assicurare successivamente una corretta fisiologia oculare. Nei nostri studi verranno effettuati test e prove preliminari che serviranno ad evidenziare eventuali controindicazioni al trattamento.

L’ortocheratologia permette la correzione di tutti i difetti refrattivi, avendo come unico limite l’entità del difetto visivo:

  • Miopia fino a 6 Diottrie
  • Ipermetropia fino a 3 Diottrie
  • Astigmatismo
  • Presbiopia

L’ortocheratologia è particolarmente efficace per chi tollera molto poco le lenti a contatto per ragioni di sensibilità, ambiente polveroso o con aria condizionata. Inoltre indossare lenti a contatto al posto degli occhiali, migliora sensibilmente la visione e aumenta il campo visivo, dettaglio particolarmente utili per gli sportivi e per chi non può indossare occhiali per ragioni pratiche e sul posto di lavoro.

Inoltre – per i ragazzi nella fase adolescenziale – permette di rallentare l’evoluzione miopica, ossia la tendenza nei giovani miopi all’aumento del difetto visivo. Come provato da molti studi, i ragazzi che portano lenti a contatto notturne per ortocheratologia hanno un aumento della miopia inferiore ai coetanei che utilizzano altri strumenti ottici, come occhiali e lenti a contatto morbide.

Clicca sul titolo per leggere gli studi citati:

L’utilizzo di queste lenti è controindicato in condizioni oculari che non permettono l’uso di lenti a contatto di tipo convenzionale dato che l’ortocheratologia presenta rischi comparabili a quelli derivanti dall’utilizzo di lenti a contatto tradizionali.
Una gestione accurata ed igienica è fondamentale per permettere l’utilizzo sicuro di queste lenti.

Gli svantaggi di questo tipo di correzione possono derivare da un’errata scelta delle lenti, da un’assenza di regolari controlli con gli specialisti (optometrista e medico oculista) o da un utilizzo non corretto. Le lenti a contatto per ortocheratologia devono essere sostituite ad intervalli regolari di 12 mesi per mantenere il massimo livello di sicurezza.

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